La scienza chimica è strettamente connessa allo studio delle proprietà e delle trasformazioni della materia.
Infatti, attraverso progetti innovativi in ambito ricerca e sviluppo, contribuisce attivamente al benessere collettivo e a migliorare la qualità della vita.
Le conoscenze scientifiche utilizzate sono impiegate per ottenere tecnologie e una gamma di prodotti “di base”.
Non commerciabili al pubblico, la destinazione finale di queste sostanze o formulati è infatti da recapitare a industrie di produzione.
Non si riesce a percepire il vero contributo della chimica, ma essa di fatto viene considerata il legame che unisce perfettamente scienza e industria.
L’Italia è la terza industria chimica europea e il suo valore della produzione è di oltre 66 miliardi di euro.
Mentre nel panorama mondiale si colloca al 12° posto registrando una produzione pari al 9%.
L’industria chimica italiana, inoltre, ricopre posizioni più rilevanti, come nei principi attivi farmaceutici e contribuisce a sostenere posti di lavoro qualificati.
Come già sottolineato, il ruolo attivo dell’industria chimica è poco noto, ma di fatto è il quinto settore manifatturiero del Paese.
Il suo fatturato registra cifre maggiori di quei settori industriali considerati rilevanti del Made In Italy.
Il settore chimico conduce un’importante attività di Ricerca & Sviluppo, un investimento strategico non indifferente utile a far fronte ai nuovi bisogni e tendenze in crescita.
Il largo utilizzo di prodotti chimici permette a una vasta gamma di settori di beneficiare della sua innovazione tecnologica.
Gli effetti si registrano in termini di miglioramento della produttività, competitività e sostenibilità ambientale.
I dati a conferma di questo importante contributo sono periodicamente pubblicati da Federchimica, la Federazione Nazionale dell’Industria Chimica.
Un settore come quello chimico si rivela dunque molto competitivo, poiché oltre a generare un’elevata produttività, offre opportunità di lavoro qualificato.
Ottenere una maggior sostenibilità ambientale e sociale sarebbe possibile grazie al raggiungimento di un buon posizionamento nei fattori chiave di competitività.
Un impegno che deve concretizzarsi attraverso un programma di sviluppo in ambito innovazione, internazionalizzazione e redditività.